SPRAY RECORDS ha progettato, realizzato ed ultimato di recente una nuova “Camera Acustica” presso la Sala del conservatorio di Fermo G.B. Pergolesi.
La funzione della Camera Acustica è quella di massimizzare ed ottimizzare il suono prodotto al suo interno, facilitare il reciproco ascolto fra musicisti e direttore convogliando appropriatamente, al tempo stesso, la musica verso il pubblico.
Una sorta di strumento musicale anch’essa, dunque, costruito allo scopo di ottenere che le superfici che la costituiscono interagiscano con le onde e frequenze sonore, valorizzandone la risposta/effetto nella più pura qualità del suono.
IL PROGETTO
- i plafoni/soffitto e la sorgente sonora,
- tra le tre pareti laterali,
- tra la parete di fondo ed il podio del direttore e così via …
Il materiale impiegato per la costruzione di questa Camera Acustica è il legno certificato in Classe 1 reazione al fuoco (con procedimento di speciale verniciatura).
Questa Camera Acustica è stata concepita con caratteristiche di alta modularità, è destinata a sonorizzare, a condizioni ottimali, qualsiasi ambiente acusticamente carente alle esecuzioni musicali sinfoniche o cameristiche. La sua specificità, unita alla grande flessibilità, permette di valorizzare ogni nota al massimo della risposta sonora.
LA STRUTTURA
La peculiarità di questo progetto di Camera Acustica consiste nel possedere la più totale autonomia rispetto al contesto in cui viene installata. Un sistema di pannelli modulari, interamente composti da Abete massello ignifugo, particolarmente apprezzato per le sue specifiche qualità di alta densità derivata dalla fibra molto compatta, viene a formare le pareti fono riflettenti; il cielo acustico è sostenuto da una struttura costituita da elementi portanti, travi in alluminio.
La Camera Acustica adatta ad installazioni di medie dimensioni, può ospitare orchestre o gruppo corale. E’ costituita da due pareti laterali, da una parete fondale e da un sistema di pannelli superiori a soffitto/plafone, sospeso alle travi di alluminio. Le pareti sono composte da pannelli solidali tra loro, disposti sul palcoscenico in configurazioni e fogge variabili, che ottimizzano sia la riflessione/propagazione del suono verso il pubblico che il reciproco ascolto ottimale tra i musicisti. A completamento, sono fornite tre pannelli mobili per copertura spazio finestre. Le pareti sono realizzati con un legno di Abete dalle riconosciute caratteristiche fonoriflettenti e fonodiffondenti, certificato in classe 1 di resistenza al fuoco. I singoli pannelli di legno che compongono le pareti, sono fissati ad un telaio integrato di sostegno che li irrigidisce e ne controlla le risonanze.