PREMIO SPECIALE AD UMBERTO SGAMBATI E ALLA FEDERAZIONE MAESTRI DEL LAVORO D’ITALIA
Si è tenuta domenica 10 aprile, nel padiglione espositivo al Porto Turistico Marina di Pescara, la XXXV edizione del Premio Fedeltà al Lavoro ed al Progresso economico, un riconoscimento alle aziende, agli imprenditori ed ai dipendenti della Provincia di Pescara che si sono distinti nei settori dell’industria, del commercio, dell’agricoltura e dell’artigianato, per almeno 25 anni di attività. Lo spirito con cui è nata questa manifestazione, ce lo ricorda il Presidente della Camera, Daniele Becci: “Con questo Premio desideriamo non solo dare il giusto riconoscimento agli impegni profusi alla comunità ma anche rivestire il lavoro del significato che merita: non più solo un semplice mezzo per vivere ma un’esperienza di vita fondamentale per la ricerca di se stessi. In un momento di crisi come quello che stiamo ancora vivendo, poi – sottolinea Becci – caratterizzato da disoccupazione, precariato, immobilità lavorativa e fuga di cervelli all’estero, è bello ritrovarsi in un’atmosfera di festa e premiare chi, con il proprio lavoro, ha contribuito alla crescita ed allo sviluppo dell’economia della città di Pescara e dell’intera provincia”.
Quest’anno sono stati 38 i premiati, due premi speciali, a cui si sono aggiunti 17 premi ai dipendenti dell’Ente Camerale Pescarese che hanno raggiunto o superato la soglia dei 25 anni di attività. Il primo premio speciale è stato conferito ad Umberto Sgambati, ingegnere pescarese ed Amministratore delegato della Proger Spa, una delle più importanti Società di Ingegneria italiane. Tra i suoi numerosi lavori, tre sono i più emblematici: quello del Porto Turistico di Pescara, un’avventura nata nel 1984, che coincide con il primo incarico “importante” (avuto dalla CCIAA di Pescara, all’epoca presieduta da Gilberto Ferri), in cui il ruolo svolto è stato quello del coordinamento tecnico del team di progettazione e di direzione dei lavori; il secondo è legato al Programma Arabia Saudita, iniziato quasi tre anni fa e tutt’ora in corso: un impegno gigantesco – questa volta nel ruolo di Manager, e non di Tecnico – che ha comportato la costituzione di un’organizzazione stabile a Riyadh, con uffici in cui operano circa mille dipendenti Proger, per affiancare il locale Ministero degli Interni nelle attività di Project Management relative a due grandi progetti (KAP3 e KAP4) aventi come obiettivo la realizzazione di circa 4000 edifici in 800 diverse località, distribuite sull’intero territorio della Penisola Arabica; e la sua terza opera è quella del Padiglione Italia, progettato nell’ambito di EXPO 2015. Un enorme successo dell’Ingegneria e del Management Italiano, su un palcoscenico internazionale prestigioso, e con profonde radici abruzzesi. Secondo premio speciale, per la prima volta ad un’associazione, alla Federazione Maestri del Lavoro d’Italia, per i lodevoli obiettivi raggiunti negli anni, dal 1956 , e la costante promozione del valore professionale e morale dei Maestri del lavoro. A ritirare a pieno titolo il premio, il Console Provinciale, Luigi Di Clemente, il quale in virtù del suo mandato è riuscito a fare realizzare molte attività a beneficio di tutti gli iscritti alla federazione. A conferire i premi speciali, con un plauso all’iniziativa, è stato il Governatore, Luciano D’Alfonso, il quale ha evidenziato “l’importanza di premiare quanti dedichino la loro attività professionale per il bene comune. E’ il caso di Sgambati ed anche della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia, che hanno usato il loro tempo per far accadere fatti o cose di utilità economico-sociale, dando un significato non solo alla propria vita ma anche a quella degli altri”.
“L’Ente Camerale Pescarese non perde mai di vista le priorità – ha aggiunto il presidente della Provincia, Antonio Di Marco – individuando soluzioni per le imprese affinché facciano scuola e siano capaci di traghettarci verso un futuro migliore, valorizzando, come nella giornata di oggi, tutte quelle professionalità che si siano distinte, favorendo l’arricchimento del nostro territorio”.